Villa Leone: Restauro e Interior Design della Residenza del Maestro del Cinema all’EUR

Scopri come abbiamo reso unica la casa del regista di "C'era una volta in America".

Valentina Fraschetti

Ristrutturazione completa

Scopri la ristrutturazione della villa storica di Sergio Leone a Roma. Un progetto firmato Materica dove design, memoria e tecnologia dialogano in armonia.

Partiamo dall'inizio:
📍 Via Birmania 92 – Roma, quartiere EUR
🏡 Villa unifamiliare storica con giardino, piscina e spazi su più livelli
🎬 Ristrutturazione completa e progetto d’interni firmato Materica


Un progetto tra memoria e modernità nel cuore dell’EUR

Nel prestigioso quartiere EUR di Roma sorge la villa che fu la residenza e il luogo creativo di Sergio Leone, regista della leggendaria Trilogia del Dollaro e di C’era una volta in America. Un luogo denso di significato per il cinema italiano, oggi sede di una nuova vita progettuale.

Materica ha ricevuto l’incarico di ristrutturare completamente questa villa, preservandone l’identità storica ma ripensando spazi e materiali in chiave contemporanea, con soluzioni estetiche e funzionali di altissimo livello.


Obiettivo progettuale: connessione fluida tra interno ed esterno

La villa presentava originariamente una frammentazione spaziale, specie nella zona giorno, e una scarsa comunicazione tra interni e giardino. Per rispondere a questa esigenza, il progetto ha previsto:

  • Trasformazione delle finestre in ampie porte finestre con profili slim neri in alluminio.

  • Aumento della luminosità naturale grazie a vetrate dal pavimento al solaio.

  • Ingresso riprogettato con sistema a bilico motorizzato e lettore d’impronta.


Cemento resina, open space e materiali sartoriali

Al piano terra, la demolizione delle murature ha creato un ampio open space dominato da cemento resina Kerakoll in varie tonalità di grigio, utilizzato per pavimenti, pareti, scale e camino.

Le superfici materiche, con finiture spatolate a mano, creano un fondale monocromatico esaltato da:

  • Arredi su misura dal design minimale ma accogliente

  • Libreria artigianale in ferro e luci integrate

  • Camino monolitico con fessura orizzontale e TV automatizzata a scomparsa


Illuminazione architettonica e scenografica

L’illuminazione è progettata in diversi scenari per rispondere alle esigenze funzionali ed emozionali:

  • Luce diffusa tramite applique e lampade da terra

  • Faretti direzionali per valorizzare opere d’arte

  • LED lineari incassati per guidare il visitatore e sottolineare geometrie architettoniche


Zona pranzo e cucina: dialogo tra estetica e praticità

  • Tavolo in cristallo rotondo al centro della geometria quadrata della zona pranzo, sotto un lampadario-scultura.

  • Due cucine: una professionale per il personale, l’altra integrata nel living con isola in Dekton e parete scorrevole Rimadesio specchiata verso la sala, trasparente verso l’interno.

Spazi su misura per relax e intrattenimento

  • Sala cinema con poltrone automatizzate, pavimento su più livelli, illuminazione dedicata.

  • Bagno di cortesia con lavabo Antonio Lupi in Cristalmood, specchio retroilluminato e rubinetteria da terra.


La scala scultorea e la zona notte: design e comfort

Una scala a nastro in resina e microcemento collega i tre piani, culminando in un lucernario e un lampadario metallico di forte impatto scenografico.

Al primo piano:

  • Master bedroom con cabine armadio millerighe, parquet a spina ungherese visone scuro, tende automatizzate e luci strategiche.

  • Bagno padronale en suite in marmo posato a secco e resina, con doccia doppia, pareti retroletto in falegnameria e porte in cristallo fumé su misura.

Le altre camere da letto seguono lo stesso mood progettuale con:

  • Finiture personalizzate

  • Zone makeup integrate con illuminazione frontale

  • Guardaroba con accessori a scomparsa e contenimento su misura



Secondo piano: indipendenza e soluzioni architettoniche intelligenti

Dotato di ingresso autonomo, ospita una zona notte privata con:

  • Cabina armadio realizzata su soffitti inclinati

  • Cassettiera bifacciale centrale illuminata

  • Bagno con doccia walk-in, vasca in resina e lavabo con piano toletta



Outdoor: continuità progettuale tra dentro e fuori

Portici arredati per pranzo e conversazione si fondono con il living. La piscina, inserita nel giardino, completa il progetto come una naturale estensione della villa.


Scopri la ristrutturazione della villa storica di Sergio Leone a Roma. Un progetto firmato Materica dove design, memoria e tecnologia dialogano in armonia.

Partiamo dall'inizio:
📍 Via Birmania 92 – Roma, quartiere EUR
🏡 Villa unifamiliare storica con giardino, piscina e spazi su più livelli
🎬 Ristrutturazione completa e progetto d’interni firmato Materica


Un progetto tra memoria e modernità nel cuore dell’EUR

Nel prestigioso quartiere EUR di Roma sorge la villa che fu la residenza e il luogo creativo di Sergio Leone, regista della leggendaria Trilogia del Dollaro e di C’era una volta in America. Un luogo denso di significato per il cinema italiano, oggi sede di una nuova vita progettuale.

Materica ha ricevuto l’incarico di ristrutturare completamente questa villa, preservandone l’identità storica ma ripensando spazi e materiali in chiave contemporanea, con soluzioni estetiche e funzionali di altissimo livello.


Obiettivo progettuale: connessione fluida tra interno ed esterno

La villa presentava originariamente una frammentazione spaziale, specie nella zona giorno, e una scarsa comunicazione tra interni e giardino. Per rispondere a questa esigenza, il progetto ha previsto:

  • Trasformazione delle finestre in ampie porte finestre con profili slim neri in alluminio.

  • Aumento della luminosità naturale grazie a vetrate dal pavimento al solaio.

  • Ingresso riprogettato con sistema a bilico motorizzato e lettore d’impronta.


Cemento resina, open space e materiali sartoriali

Al piano terra, la demolizione delle murature ha creato un ampio open space dominato da cemento resina Kerakoll in varie tonalità di grigio, utilizzato per pavimenti, pareti, scale e camino.

Le superfici materiche, con finiture spatolate a mano, creano un fondale monocromatico esaltato da:

  • Arredi su misura dal design minimale ma accogliente

  • Libreria artigianale in ferro e luci integrate

  • Camino monolitico con fessura orizzontale e TV automatizzata a scomparsa


Illuminazione architettonica e scenografica

L’illuminazione è progettata in diversi scenari per rispondere alle esigenze funzionali ed emozionali:

  • Luce diffusa tramite applique e lampade da terra

  • Faretti direzionali per valorizzare opere d’arte

  • LED lineari incassati per guidare il visitatore e sottolineare geometrie architettoniche


Zona pranzo e cucina: dialogo tra estetica e praticità

  • Tavolo in cristallo rotondo al centro della geometria quadrata della zona pranzo, sotto un lampadario-scultura.

  • Due cucine: una professionale per il personale, l’altra integrata nel living con isola in Dekton e parete scorrevole Rimadesio specchiata verso la sala, trasparente verso l’interno.

Spazi su misura per relax e intrattenimento

  • Sala cinema con poltrone automatizzate, pavimento su più livelli, illuminazione dedicata.

  • Bagno di cortesia con lavabo Antonio Lupi in Cristalmood, specchio retroilluminato e rubinetteria da terra.


La scala scultorea e la zona notte: design e comfort

Una scala a nastro in resina e microcemento collega i tre piani, culminando in un lucernario e un lampadario metallico di forte impatto scenografico.

Al primo piano:

  • Master bedroom con cabine armadio millerighe, parquet a spina ungherese visone scuro, tende automatizzate e luci strategiche.

  • Bagno padronale en suite in marmo posato a secco e resina, con doccia doppia, pareti retroletto in falegnameria e porte in cristallo fumé su misura.

Le altre camere da letto seguono lo stesso mood progettuale con:

  • Finiture personalizzate

  • Zone makeup integrate con illuminazione frontale

  • Guardaroba con accessori a scomparsa e contenimento su misura



Secondo piano: indipendenza e soluzioni architettoniche intelligenti

Dotato di ingresso autonomo, ospita una zona notte privata con:

  • Cabina armadio realizzata su soffitti inclinati

  • Cassettiera bifacciale centrale illuminata

  • Bagno con doccia walk-in, vasca in resina e lavabo con piano toletta



Outdoor: continuità progettuale tra dentro e fuori

Portici arredati per pranzo e conversazione si fondono con il living. La piscina, inserita nel giardino, completa il progetto come una naturale estensione della villa.


Scopri la ristrutturazione della villa storica di Sergio Leone a Roma. Un progetto firmato Materica dove design, memoria e tecnologia dialogano in armonia.

Partiamo dall'inizio:
📍 Via Birmania 92 – Roma, quartiere EUR
🏡 Villa unifamiliare storica con giardino, piscina e spazi su più livelli
🎬 Ristrutturazione completa e progetto d’interni firmato Materica


Un progetto tra memoria e modernità nel cuore dell’EUR

Nel prestigioso quartiere EUR di Roma sorge la villa che fu la residenza e il luogo creativo di Sergio Leone, regista della leggendaria Trilogia del Dollaro e di C’era una volta in America. Un luogo denso di significato per il cinema italiano, oggi sede di una nuova vita progettuale.

Materica ha ricevuto l’incarico di ristrutturare completamente questa villa, preservandone l’identità storica ma ripensando spazi e materiali in chiave contemporanea, con soluzioni estetiche e funzionali di altissimo livello.


Obiettivo progettuale: connessione fluida tra interno ed esterno

La villa presentava originariamente una frammentazione spaziale, specie nella zona giorno, e una scarsa comunicazione tra interni e giardino. Per rispondere a questa esigenza, il progetto ha previsto:

  • Trasformazione delle finestre in ampie porte finestre con profili slim neri in alluminio.

  • Aumento della luminosità naturale grazie a vetrate dal pavimento al solaio.

  • Ingresso riprogettato con sistema a bilico motorizzato e lettore d’impronta.


Cemento resina, open space e materiali sartoriali

Al piano terra, la demolizione delle murature ha creato un ampio open space dominato da cemento resina Kerakoll in varie tonalità di grigio, utilizzato per pavimenti, pareti, scale e camino.

Le superfici materiche, con finiture spatolate a mano, creano un fondale monocromatico esaltato da:

  • Arredi su misura dal design minimale ma accogliente

  • Libreria artigianale in ferro e luci integrate

  • Camino monolitico con fessura orizzontale e TV automatizzata a scomparsa


Illuminazione architettonica e scenografica

L’illuminazione è progettata in diversi scenari per rispondere alle esigenze funzionali ed emozionali:

  • Luce diffusa tramite applique e lampade da terra

  • Faretti direzionali per valorizzare opere d’arte

  • LED lineari incassati per guidare il visitatore e sottolineare geometrie architettoniche


Zona pranzo e cucina: dialogo tra estetica e praticità

  • Tavolo in cristallo rotondo al centro della geometria quadrata della zona pranzo, sotto un lampadario-scultura.

  • Due cucine: una professionale per il personale, l’altra integrata nel living con isola in Dekton e parete scorrevole Rimadesio specchiata verso la sala, trasparente verso l’interno.

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  • Sala cinema con poltrone automatizzate, pavimento su più livelli, illuminazione dedicata.

  • Bagno di cortesia con lavabo Antonio Lupi in Cristalmood, specchio retroilluminato e rubinetteria da terra.


La scala scultorea e la zona notte: design e comfort

Una scala a nastro in resina e microcemento collega i tre piani, culminando in un lucernario e un lampadario metallico di forte impatto scenografico.

Al primo piano:

  • Master bedroom con cabine armadio millerighe, parquet a spina ungherese visone scuro, tende automatizzate e luci strategiche.

  • Bagno padronale en suite in marmo posato a secco e resina, con doccia doppia, pareti retroletto in falegnameria e porte in cristallo fumé su misura.

Le altre camere da letto seguono lo stesso mood progettuale con:

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